I vincitori del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” 2018: “Mon amour” di Ketty D’Echabur

(Graphic Art Chiara Ricci)

Gli Autori e i libri finalisti dell’edizione 2018 del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri”. La Rubrica online “Piazza Navona” ha il piacere di presentarvi Ketty D’Echabur e la sua silloge Mon amour” (MdS Editore).

La trama

Raccontare la trama di un libro di poesie non è cosa semplice poiché, spesso, non vi è una storia ben precisa a far da tessuto alle parole ma i sentimenti, le sensazioni, gli umori, i desideri, le idee, le percezioni… Nonostante questo, però, non ci si ritrova mai persi o privi di guida perché è proprio l’atmosfera che viene a crearsi a proteggerci. E tutto ciò accade nella silloge Mon amour della scrittrice Ketty D’Echabur la quale ci porta all’interno del suo mondo per poi proiettarci verso un altrove, quel luogo/non luogo intimo e nascosto che appartiene solo alla nostra intima essenza.

“Mon amour” di Ketty D’Echabur (Mds Editore)

Così, l’Autrice attraverso i suoi versi ci presenta i suoi affetti più cari, il gatto Nino, la sua Parigi anche se ferita e piegata da quel terribile attacco terroristico al Bataclan. E, ancora, ci offre il suo inno all’infanzia rivolto a Peter Pan, il suo incoraggiamento ai propri figli incitandoli a vivere senza paure, il suo incontro con un clochard… i suoi personali e vivi squarci e ritratti di ricordi.

Sul libro

Mon amour è una raccolta di poesie di Ketty D’Echabur pubblicata nel 2016 dalla Casa Editrice pisana MdS Editore. Nella Nota dell’Editore dal titolo Dalla collina dei tanti amori contenuta nelle prime pagine del testo l’Editore definisce la silloge  – e con ragione – un “racconto a quadri”. Ed è verissimo! Ogni poesia, ogni verso composto dall’Autrice, infatti non sono altro che il dipinto e la pennellata che narrano di una storia ben precisa, ben strutturata, viva, vivace, reale…

MdS Editore
MdS Editore

Non importa che si racconti di un’infanzia ormai trascorsa, di un fatto reale e attuale quale l’attentato al Bataclan o che si renda omaggio al celebre pittore Amedeo Modigliani… la forza e il colore di quelle pennellate sono nette, precise, dense. Ketty D’Echabur riesce con la sua semplicità e con la sua purezza di sentimenti di donna, di madre, di donna innamorata – che a tratti sembra sfiorare persino l’ingenuità – a rendere vivi i suoi versi. Quello che crea l’Autrice è un tratto (di scrittura e di pittura) leggero ma incisivo, tenue ma intenso, gioioso e malinconico.

"Mon amour" di Ketty D'Echabur (Mds Editore)
“Mon amour” di Ketty D’Echabur (Mds Editore)

Tutto sembra esserci nei versi e nelle poesie di Ketty D’Echabur la quale offre la sua presenza e la sua guida al Lettore, lo accompagna, lo segue con lo sguardo ma da lontano senza forzarlo o indirizzarlo in nessun luogo/non luogo che non sia quello che egli stesso possiede: unico, privato e individuale. In tal modo, l’Autrice da poetessa-pittrice diviene vestale nonché attenta e premurosa custode del suo mondo (interiore).

Ketty D'Echabur, al quarto posto nella Seziona "Poesia" del Premio Letterario Nazionale "EquiLibri" - Edizione 2018
Ketty D’Echabur, al quarto posto nella Sezione “Poesia” del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” – Edizione 2018

Mon amour edito da MdS Editore ha partecipato alla prima edizione del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” nella Sezione “Poesia” classificandosi al quarto posto con la seguente motivazione:

L’Autrice sa usare con sapienza la metafora e la similitudine creando nell’immaginario del Lettore una rappresentazione nitida e precisa su cui poggiano i suoi versi dotati di una base e di una struttura forti, solide rivelando una potente e profonda analisi interiore.

Ketty D'Echabur (Per la gentile concessione di Ketty D'Echabur)
Ketty D’Echabur (Per gentile concessione di Ketty D’Echabur)

Incontro con l’Autrice

Come è nato il suo amore per la Poesia?

Il mio amore per la poesia è nato sui banchi di scuola e precisamente in prima media.

Quando ha scritto la sua prima poesia? Quale emozioni ricorda?

Avevo undici anni ero molto timida, ma le emozioni erano forti. Iniziai a scrivere poesie ad un ragazzo della classe accanto, lui mi rispondeva nella stessa maniera, avevamo un unico quaderno che tenevamo un giorno ciascuno. Era il mio primo amore.

Ketty D'Echabur (Per gentile concessione di Ketty D'Echabur)
Ketty D’Echabur (Per gentile concessione di Ketty D’Echabur)

Quando ha deciso di realizzare la sua silloge Mon amour?

Per circa una decina di anni, ho smesso di scrivere, di conseguenza avevo sospeso anche tutte le attività di pubblicazioni e concorsi. Quando mia sorella Stefania, ha dato l’esame di giornalista, mi è arrivata una forte emozione e le ho dedicato una poesia. Quella stessa poesia è stata inviata ad un concorso ed è arrivata in finale. Da li è ripartito tutto.

Ho trovato un mondo nuovo, fatto di informatica e persone interessate alla poesia, case editrici indipendenti. Per due anni ho partecipato al concorso di letteratura della Casa Editrice MdS, arrivando sempre in finale.

"Mon amour" di Ketty D'Echabur (Mds Editore)
“Mon amour” di Ketty D’Echabur (Mds Editore)

Quando Fabio Della Tommasina, mi ha chiesto se avevo altre poesie, cercando tra  quelle che avevo scritto in passato, messe insieme con le recenti, mi trovai a contare oltre 200 poesie. Dopo un’accurata scelta, mi hanno dato la possibilità di pubblicare,  è stata una rinascita molto bella. Nello stesso periodo che lavoravo con Fabio all’editing, sono tornata a Parigi, dove sono nate le prime poesie del libro, tra cui quelle dedicate a Modigliani, agli attentati, ed a Parigi stessa, se non l’avete capito Mon amour è Parigi.

Ketty D'Echabur (Per gentile concessione di Ketty D'Echabur)
Ketty D’Echabur (Per gentile concessione di Ketty D’Echabur)

Quali sono i poeti e gli scrittori che più ama leggere e che più hanno contribuito a formare la sua poetica?

Il primo poeta che ho seguito è Giacomo Leopardi, poi crescendo ho fatto l’incontro con Pablo Neruda, ed è stato subito amore. Comunque mi piacciono anche altri, tra cui la Szymborska, Carducci, Verlaine. Seguo anche  i contemporanei e gli emergenti, anche per i romanzi, dove apprezzo Nicolas Barreau, Coelho, Caroline Vermalle, ma spesso mi trovo ad acquistare libri, dopo che attratta dal titolo leggo la trama.

"Mon amour" di Ketty D'Echabur (Mds Editore)
“Mon amour” di Ketty D’Echabur (Mds Editore)

Nella sua silloge Mon amour presenta e offre ai lettori i suoi sentimenti, i suoi affetti, le persone a lei più care. Queste sue poesie vogliono essere una sorta di bilancio, di resoconto della sua vita affettiva?

No, anche se in ogni tipo di scrittura c’è sempre una parte di autobiografia, specialmente quando si parla dei figli o dei ricordi legati all’infanzia vissuta con la nonna. Altre poesie, come già detto sono dedicate ad eventi o persone che mi hanno trasmesso emozioni. Il cigno di Livorno dedicata a Modigliani, l’ho scritta seduta sulla sua tomba.

Ketty D'Echabur (Per gentile concessione di Ketty D'Echabur)
Ketty D’Echabur (Per gentile concessione di Ketty D’Echabur)

Quali sono state, qualora si siano presentate, le difficoltà nel realizzare questa raccolta di poesie?

Penso che per ogni autore la difficoltà sia la stessa, cioè tagliare o modificare ciò che si è scritto per farne dono ai lettori.

  • Con questa sua silloge ha partecipato all’edizione 2018 del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” classificandosi al quarto posto nella Sezione “Poesia”. Cosa conserva di questa esperienza e cosa ha significato per lei raggiungere tale risultato?

Ogni premio è sempre un’emozione, per me, per il libro e per l’editore. È stato bello ricevere il premio “Equilibri” dove ho assistito ad una bella manifestazione piena di professionalità.

Guido Mastroianni (presentatore della Cerimonia di premiazione), la scrittrice Ketty D'Echabur e Chiara Ricci (Presidente dell'Associazione Culturale "Piazza Navona")
Guido Mastroianni (presentatore della Cerimonia di premiazione), la scrittrice Ketty D’Echabur e Chiara Ricci (Presidente dell’Associazione Culturale “Piazza Navona”)

Cos’è per lei la Poesia? E quali sono, secondo lei, le difficoltà e il valore di questo stile di scrittura?

La poesia è una forma di scrittura che nasce da emozioni dirette e indirette. Dopo deve essere impostata tecnicamente per darle la giusta musicalità per chi la legge e per chi l’ascolta.

Ketty D'Echabur riceve il Premio Letterario Nazionale "EquiLibri" - Edizione 2018
Ketty D’Echabur riceve il Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” – Edizione 2018

Quali saranno i suoi prossimi impegni letterari?

Ancora una volta ho avuto una pausa, per fortuna di soli due anni. Sto lavorando ad un nuovo progetto, che comprende poesie ed anche altre cose. Le poesie sono dedicate tutte ad una persona, spero di pubblicare entro la fine dell’anno.  

Qui di seguito il video della Cerimonia di Premiazione del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” tenutasi lo scorso 26 gennaio nel Salone d’Onore di Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni (Riprese e montaggio di Alberto Accarino e Massimo Pinto).

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