I vincitori del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” 2018: “Il Tulipano Rosso” di Lisa Di Giovanni

(Graphic Art Chiara Ricci)
(Graphic Art Chiara Ricci)

…Continuano gli incontri della Rubrica online “Piazza Navona” con gli Autori e i libri vincitori del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” 2018. Oggi vi presentiamo Lisa Di Giovanni e la sua opera di poesia e pensieri “Il Tulipano Rosso” (Youcanprint).  

La trama

Poesie, racconti e riflessioni. Tutto questo (e molto altro) compone Il Tulipano Rosso di Lisa Di Giovanni. Difficile stabilire e indicare un’unica trama a questo testo il quale, proprio per la sua molteplicità di stili nonché di sguardi, di squarci e di quadri di vita e di pensiero regala al Lettore una gran varietà di emozioni e di storie.

Campo di tulipani
Campo di tulipani

Il Tulipano Rosso, così, si compone di tre parti: Tulband, in cui sono raccolti componimenti poetici;  Il Dragone rosso contenente tre racconti e Il giardino dei tulipani in cui sono racchiuse riflessioni, aforismi e pensieri dell’Autrice. Interessante notare come nella scrittura vada a inserirsi l’Arte grazie alle opere di Carlo Massi e Marco Sciame all’apertura di ciascuna delle tre sezioni e dell’introduzione della critica d’arte Annarita Melagrana. Diversi stili letterari per un unico elemento comune: l’amore rappresentato simbolicamente, come tradizione (italiana e turca) vuole dal tulipano rosso.

I tulipani, ce lo insegnano in turchi, sono fiori bellissimi e dalla forte e affascinante personalità. (…) Ma ciò che mi attrae di più è una certa vena, delicata e ricca, di ironia che la pianta stessa emana. Portatrice di grande e arguta personalità: Può dimostrare, con forza e semplicità, di essere libera e fiera.
Paolo Pejrone

Lisa Di Giovanni, "Il Tulipano Rosso" (Youcanprint, 2017)
Lisa Di Giovanni, “Il Tulipano Rosso” (Youcanprint, 2017)

 Sul libro

Nell’agosto 2017 Lisa Di Giovanni pubblica per Youcanprint Il Tulipano Rosso. Si tratta di un libro suddiviso in tre sezioni (Tulband, Il Dragone rosso e Il giardino dei tulipani) che racchiude in sé altrettanti stili di scrittura: la poesia, il racconto e l’aforisma o, meglio, riflessioni. Questo, però, non deve spaventare il Lettore il quale viene letteralmente accompagnato dall’Autrice in questo percorso che ripercorre la sua scrittura dal 2002 al 2017. Ad ogni modo, nonostante l’apparente diversità di generi due sono i temi fondamentali posti alla base di quest’opera della Di Giovanni: l’amore e i tulipani seppur l’uno diviene simbolo, metafora e senso dell’altro.

Lisa Di Giovanni, "Il Tulipano Rosso" (Youcanprint, 2017) - Per gentile concessione di Lisa Di Giovanni
Lisa Di Giovanni, “Il Tulipano Rosso” (Youcanprint, 2017) – Per gentile concessione di Lisa Di Giovanni

Infatti, soprattutto per la tradizione turca, il tulipano (che proprio in turco significa turbante, copricapo probabilmente riferendosi alla sua forma allungata e particolare) è il fiore simbolo dell’amore. Il Tulipano Rosso, così, diviene un vero inno a quel sentimento universale che è l’amore raccontato, descritto, cantato in ogni sua forma, in ogni suo colore sia in versi sia in prosa e l’Autrice per far ciò non manca, in alcuni casi, di trarre ispirazione anche dalla storia della sua vita, dalle sue esperienze personali.

Youcanprint
Youcanprint

Certo è che Il Tulipano Rosso è un libro da leggere tutto d’un fiato sia per la semplicità con cui racconta un sentimento così grande e unico seppur comune a tutto il genere umano sia per la diversità dei stili che lo compongono rendendolo agile e “maneggevole” a qualsiasi tipo di Lettore. Questo è certamente un punto di forza del testo contribuendo a renderlo particolare se non unico nel suo genere. Ma un altro punto di forza de Il Tulipano Rosso è anche la sua compenetrazione con il mondo dell’Arte grazie alle opere che vanno a introdurre ciascuna delle tre sezioni (tra cui un bel ritratto dell’Autrice). Un libro che partendo dal colore, dalla forma, dall’essenza, dal significato di un fiore arriva a raccontare – con immagini e parole – il senso della vita umana e il suo motore più potente, l’amore.

Ritratto di Lisa Di Giovanni di Marco Sciame ne "Il Tulipano Rosso"
Ritratto di Lisa Di Giovanni di Marco Sciame ne “Il Tulipano Rosso” – Per gentile concessione di Lisa Di Giovanni

Il Tulipano Rosso edito da Youcanprint ha partecipato alla prima edizione del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” nella Sezione “Poesia” classificandosi al secondo posto con la seguente motivazione:

Le poesie che compongono questa silloge posseggono una profonda ed eccezionale bellezza lirica. Tali poesie, infatti, possono essere immaginate da chiunque le legga adagiate su uno spartito e un tappeto musicale. L’Autrice conserva in sé la capacità di creare e di evocare delle bellissime immagini che, con la loro grazia e delicatezza, danno vita a potenti e profonde emozioni.

Premio Letterario Nazionale "EquiLibri" - 2018
Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” – 2018

Incontro con l’Autrice

Come è avvenuto il suo primo incontro con la scrittura? 

Ho iniziato a scrivere sin da piccola. Amavo inventare delle storie e già dalle scuole elementari mi cimentavo nel comporre poesie. Ho sempre nascosto i miei scritti nei cassetti: a casa in Abruzzo, a Roma e in qualsiasi altro posto fosse stato per me fonte di ispirazione. Poi un bel giorno ho deciso di pubblicare la mia prima raccolta di poesie, così è iniziato il mio cammino di autrice alla luce del sole.

Lisa Di Giovanni
La scrittrice Lisa Di Giovanni

Da dove nasce e proviene il suo bisogno, la sua volontà di scrivere? 

Scrivere per me è un modo per comunicare al mondo, ogni componimento, prosa, racconto che ho scritto è in qualche modo parte di me. Quando scrivo posso essere chiunque e trovarmi in qualsiasi posto. La volontà di scrivere credo sia innata, poi con il tempo è diventata una necessità, non ne posso fare a meno; scrivere mi fa stare bene.

La scrittrice Lisa Di Giovanni
I libri Lisa Di Giovanni

Come è nato il suo libro Il Tulipano rosso

Questo libro racchiude una parte importante della mia produzione letteraria a partire dal 2002 al 2017. È scritto in lingua italiana, ma è stato tradotto anche in inglese, contiene: poesie, racconti e riflessioni. Parla e tratta di temi universali e di argomenti introspettivi dell’animo umano.  È un libro parzialmente autobiografico, molte storie sono ispirate e frutto di fantasia. Il filo conduttore di tutto il libro è comunque l’amore, in tutte le sue forme e che infine porta sempre a guardare il mondo in chiave positiva. Il libro è diviso in tre parti, dando così al lettore la possibilità di immedesimarsi fino in fondo. Tulband raccoglie delle poesie, mentre nella seconda parte intitolata Dragone rosso, troviamo tre racconti. Infine, la terza parte, intitolata Il giardino dei tulipani, ci sono delle riflessioni.

Perché nel titolo del libro ma anche nei racconti e nelle poesie nomina spesso il tulipano rosso? Cosa simboleggia e significa per lei questo fiore? 

Il tulipano è un fiore che amo moltissimo, è un fiore unico e riservato. A mio avviso è il fiore che simboleggia in assoluto l’amore eterno. Sono molte le leggende che narrano di questo fiore, quella che mi ha colpita di più racconta: “che il fiore nacque in una triste notte che segnò per sempre l’amore tra due giovani, Shirin e la bella Ferhad. Si racconta che una notte Shirin si allontanò da casa per non ritornare più. La ragazza, triste per questo allontanamento, una sera decise di mettersi alla ricerca dell’amato nella speranza di poterlo finalmente riabbracciare. Purtroppo le speranze ben presto svanirono, in quanto il percorso fu molto lungo e riservò alla ragazza soltanto tanta fatica, senza alcuna traccia di Shirin. Annebbiata dalla stanchezza e dal totale sconforto, Ferhad cadde su delle pericolosissime pietre aguzze e, distrutta dal dolore, cominciò a piangere. Seconda la leggenda fu da queste lacrime, mischiate al sangue delle ferite, che nacquero i tulipani.”

Da "Il Tulipano Rosso" (Youcanprint, 2017) di Lisa Di Giovanni
Da “Il Tulipano Rosso” (Youcanprint, 2017) di Lisa Di Giovanni
  • Nel suo libro si mescolano scrittura e pittura. Come è riuscita a dar vita a questo riuscito connubio? 

L’arte avvicina l’arte creando legami indissolubili. Il tulipano rosso è stato concepito per essere un libro-esperimento e così ho avuto l’onore e il privilegio di poter inserire dei dipinti di due artisti rinomati del panorama italiano: Carlo Massi e Marco Sciame. In più, a rendere ancora più prezioso questo libro è stata l’introduzione della critica d’arte Annarita Melaragna.

Con Il Tulipano rosso ha partecipato alla prima edizione del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” classificandosi al secondo posto nella sezione “Poesia”. Cosa ha significato per lei ottenere questo risultato? 

Partecipare e portare a casa un secondo posto mi ha emozionata moltissimo. Non me lo aspettavo affatto. Il Premio letterario è stato organizzato e si è svolto in un modo impeccabile. Inoltre ogni opera che ha partecipato è stata valorizzata e premiata in modo originale. La location per la premiazione era suggestiva e appropriata e gli ospiti e l’organizzatrice sono stati un vero lustro. Rimanere con il fiato sospeso fino al momento della premiazione è stato appassionante. Ringrazio infinitamente.

La scrittrice Lisa Di Giovanni al Premio Letterario Nazionale "EquiLibri" - edizione 2018
La scrittrice Lisa Di Giovanni al Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” – edizione 2018

Nel suo libro Il Tulipano rosso mescola poesia, racconti e pensieri personali passando dalla terza persona al dialogo diretto con il suo lettore. Quali sono state le difficoltà ma anche i vantaggi nel realizzare questo stile di scrittura? 

Il mio modo di scrivere può o non piacere, ma a me interessano le sfide, gli esperimenti, le novità. Così, adottare questo stile di scrittura per me ha rappresentato una grossa competizione.

Il Premio Letterario Nazionale "EquiLibri" - edizione 2018
Il Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” – edizione 2018

Nella sua poesia e nei suoi racconti i protagonisti sono l’amore, la solitudine, la malinconia, i ricordi… sempre mostrati come ricchezze e osservati con affetto, con animo positivo. Così, quale vuole essere il messaggio delle sue opere? 

Rispondo con una mia poesia:

“Il freddo inverno nel cuore è un’illusione temporanea, le stagioni si alternano e prima o poi torna sempre il sole.”

Guido Mastroianni (presentatore della Cerimonia di premiazione), la scrittrice Lisa Di Giovanni e Chiara Ricci (Presidente dell'Associazione Culturale "Piazza Navona")
Guido Mastroianni (presentatore della Cerimonia di premiazione), la scrittrice Lisa Di Giovanni e Chiara Ricci (Presidente dell’Associazione Culturale “Piazza Navona”)

Cos’è per lei scrivere? 

Per me scrivere è come fare jogging, oppure cucinare, oppure fare l’uncinetto e il bricolage. Scrivere fa parte della mia quotidianità e non ne potrei fare a meno.

Quali sono i suoi prossimi impegni editoriali? 

In autunno uscirà un altro numero speciale di Human’s end, la serie di fumetti, nata dalla mia creatività e quella di Marco Sciame. In commercio attualmente ci sono tre numeri della serie. I personaggi sono umani ed eroi con caratteristiche e poteri straordinari. Le storie sono ambientate in varie città europee. Il protagonista principale è l’uomo senza dolore: Sebastian Raised. Di recente ho partecipato alla pubblicazione di un saggio dal titolo La mostruosa arte di Go Nagai, primo libro della collana: I più grandi Mangaka del secolo.

"Human's end" di Lisa Di Giovanni e Marco Sciame (Ph. Nathalie Ria)
“Human’s end” di Lisa Di Giovanni e Marco Sciame (Ph. Nathalie Ria)

Il saggio è nato con l’intento di raccontare con semplicità e in modo spensierato la storia e, attraverso immagini e descrizioni, fare la panoramica del bestiario del fumettista giapponese più amato di tutti i tempi. Scritto in collaborazione con Nicola Magnolia, è composto da undici capitoli. Sono stata coinvolta anche nella stesura di un altro saggio, omaggio a One Piece, che è uscito da poco e porta il titolo di L’arte di Eiichio Oda. Per finire invece è prevista l’uscita del mio primo romanzo per fine 2020, il titolo provvisorio è Il leone d’oro e sarà un fantasy che prometto, terrà tutti con il fiato sospeso!

Qui di seguito il video della Cerimonia di Premiazione del Premio Letterario Nazionale “EquiLibri” tenutasi lo scorso 26 gennaio nel Salone d’Onore di Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni (Riprese e montaggio di Alberto Accarino e Massimo Pinto).

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