La Rubrica online “Piazza Navona” vi invita a non perdere il nuovo appuntamento della Stagione Anime al Cinema di Nexo Studios. Solo dal 17 al 19 febbraio torna in sala Paprika. Sognando un sogno di Satoshi Kon considerato uno dei migliori anime mai realizzati.
La trama

La dottoressa Atsuko Chiba servendosi del suo alter ego Paprika e del dispositivo tecnologico DC Mini riesce ad entrare nei sogni dei suoi pazienti. L’intento di questa innovazione è il miglioramento delle cure psichiatriche. Tutto si complica quando Toratarō Shima, il direttore dei laboratori dove si sta lavorando al progetto, scopre che tre di questi dispositivi sono stati rubati. Prima di poter denunciare il fatto, il medico inizia a comportarsi in modo strano e a farfugliare parole senza senso arrivando a gettarsi dalla finestra. Fortunatamente non morirà ma il suo stato di coma verrà utilizzato per analizzare il suo subconscio e i suoi sogni. A tentare di risolvere la situazione e di recuperare i dispositivi saranno la dottoressa Chiba inseparabile dal suo alter ego e il detective Toshimi Konakawa, anche lui preda dei suoi sogni e di un suo incubo in particolare.
Il trailer
Sul film

La nuova Stagione Anime al Cinema di Nexo Studios propone al suo pubblico un evento davvero speciale. Dal 17 al 19 febbraio torna in sala restaurato in 4K Paprika. Sognando un sogno, l’ultimo film d’animazione diretto da Satoshi Kon prematuramente scomparso a soli 46 anni e considerato uno dei capisaldi della storia del cinema contemporaneo.
Già presentato in anteprima mondiale alla 63ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2006 ed essere stato stato accolto con successo nelle nostre sale nel 2007, Paprika. Sognando un sogno è stata fonte di ispirazione per diversi registi contemporanei come Darren Aronofsky, David Fincher, Michel Gondry e Mamoru Hosoda . A questi si aggiunge Christopher Nolan, che per la realizzazione del suo capolavoro Inception, si è lasciato guidare e ammaliare dal rapporto tra realtà e sogno raccontato magistralmente da Satoshi Kon.

Potremmo dire che Paprika. Sognando un sogno è un film d’animazione senza tempo e senza età che si muove assai a suo agio sul triplice piano dell’onirismo, del surrealismo e della realtà fagocitandosi a vicenda. Non è chiaro, infatti, dove inizi l’uno e finisca l’altro. Tutto viene inglobato: storia, personaggi, sogni e realtà. Persino lo spettatore il quale non riesce più a distinguere il piano d’azione. Sogno o realtà? Poco importa poiché tutto è eccezionalmente coinvolgente.

La stessa dottoressa Chiba – vestita con un impeccabile tailleur chiaro, seria, capelli scuri e raccolti – e il suo alter ego Paprika, con i suoi capelli rossi, il carattere allegro e seduttivo, vestita in modo sportivo – sembrano essere indistinte e convivere nello stesso tempo senza mai annullarsi. In questo, pare che Satoshi Kon abbia preso molto dalla poetica e dal cinema di Salvador Dalí. Soprattutto nella scienza dell’incubo del detective quando il pavimento, come nella sequenza onirico de Il padre della sposa di Vincente Minnelli del 1950, diviene morbido e molle. Per questo, dicevamo, un film senza tempo e senza età. Paprika. Sognando un sogno è un film che non va compreso. “Solo” visto e ammirato lasciandoci catapultare nei mondo del subconscio e dei sogni. O della realtà?
Voto 2/5
Scheda tecnica
Titolo originale: パプリカ Papurika
Genere: animazione
Regia: Satoshi Kon
Soggetto: dal romanzo Paprika di Yasutaka Tsutsui
Sceneggiatura: Seishi Minakami, Satoshi Kon
Fotografia: Michiya Katou
Montaggio: Takeshi Seyama
Produzione: Sony Pictures Classics
Distribuzione: Nexo Studios
Musiche: Susumu Hirasawa
Paese: Giappone
Anno: 2006
Durata: 90 minuti
Uscita: dal 17 al 19 febbraio 2025